Franciacorta: tra panorama ed enogastronomia

C’è chi la considera a tutti gli effetti una regione, chi invece la paragona alla Champagne dei nostri vicini di casa francesi, ma la Franciacorta nient’altro è che una zona della Lombardia collocata tra Brescia e il Lago D’Iseo.
Certo l’area è senza dubbio una delle più affascinanti del nord Italia e vanta, oltre ad un panorama incantevole, un notevole standing in fatto di produzioni vitivinicole.

Il contesto si sviluppa tra splendide colline, filari e borghi pittoreschi che fanno da contorno ad esperienze non solo culinarie, ma anche culturali e sportive.

Il nome della Franciacorta ha origini antiche e pare risalga, nello specifico, al 1227, quando lo stesso venne indicato in alcuni testi come “Franzacurta”. Tale nome lascia spazio a diverse interpretazioni anche se la più accreditata resta quella che racconta di come, lo stesso, volesse indicare le “Francae Curtes” ovvero i territori che, dopo l’arrivo del monaci cluniacensi, beneficiarono delle esenzioni dai dazi.

Come anticipato la zona della Franciacorta è viva e ricca di attività da svolgere, ma uno dei punti di forza è, senza dubbio, quello della cultura del vino.
Quest’ultima nasce sulla base di un terreno particolarmente florido per questo tipo di lavorazioni tra cui spiccano alcune eccellenze della produzione quali, ad esempio il Franciacorta DOCG, realizzato secondo il metodo classico della rifermentazione in bottiglia delle varianti Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosè.

Questi ultimi sono vini a tutto pasto ed in grado di valorizzare tutte le portate di una cucina di zona varia e sostanziosa e. in abbinamento, con carne, salumi, il famigerato Risotto al Franciacorta e la polenta che, da queste parti, non può mai mancare.

Se ci spostiamo in ambito esperienziale possiamo invece inserire, tra le attività da svolgere ed i luoghi da visitare, le seguenti attrazioni di zona:

Monastero di San Pietro in Lamosa

Originaria del 1083 fu data in dono ai monaci da una ricca famiglia che, tramandandola nei secoli, ha fatto si che la stessa subisse innumerevoli trasformazioni fino a diventare proprietà dell’ennesima famiglia aristocratica. La svolta si ebbe nel 1983 quando la famiglia decise di cedere il Monastero al Comune che, dopo 20 anni di lavori di restauro, l’ha reso l’attrazione che oggi tutti possono visitare.

Abbazia olivetana dei santi Nicola e Paolo VI

Situata a Rodengo Saiano, uno dei tanti borghi che spiccano in Franciacorta, si dice venne fondata prima del 1050 dai monaci cluniacensi. Con i suoi caratteristici chiostri, che rendono l’architettura sinuosa ed affascinante, ha nella chiesa di San Nicola il suo fulcro centrale.

Attività all’aperto:

Tra le numerose attività realizzabili in Franciacorta sono sicuramente degne di nota quelle all’aperto come, ad esempio, il trekking ed i percorsi cicloturistici. La zona è inoltre nota per i numerosi impianti da golf che, con la presenza di scuole interne, richiamano in ogni periodo dell’anno gli appassionati di questo sport.

Tour dei Castelli

Altro affascinante aspetto che caratterizza la zona è quello legato alla presenza di numerosi castelli. In Franciacorta infatti sono presenti numerose strutture risalenti all’epoca medievale. Tra i principali spiccano: il Casello di Bornato, il Castello di Passirano, quello di Capriolo e di Rovato. Di questi ultimi alcuni sono visitabili ed ospitano, tra le altre cose, degustazioni di vino ed eventi di vario genere.

La Franciacorta è raggiungibile in auto da Milano percorrendo circa un’oretta e mezza di autostrada A4. Un’ottima alternativa è il treno che non solo permette di raggiungere numerose località servite da stazioni ferroviarie, ma anche di trasportare la propria bici ed utilizzarla per esplorare le bellezze di questa zona.